Modulistica

Richiesta assegnazione orti urbani

REGOLAMENTO ORTI URBANI VIA I MAGGIO - VIA CERCA

ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

L’Amministrazione Comunale ravvisa nella costituzione degli orti urbani un servizio socialmente utile, che si svolge in piena armonia con l’ambiente.

L’area da utilizzare si trova ubicata in Via 1° Maggio, lato sinistro, cavalcavia strada per Pairana, Via Cerca. Tale area sarà suddivisa in piccoli lotti da c.ca 50 mq a 150 mq.

ART. 2 EDUCAZIONE AMBIENTALE

Al fine di promuovere attività di educazione ambientale e scambi di esperienze tra le generazioni, due lotti verranno riservati gratuitamente rispettivamente agli alunni delle scuole elementari e medie.

ART. 3 CONTRATTO DI ASSEGNAZIONE

L’orto viene assegnato mediante contratto di locazione, dell’Amministrazione Comunale, attraverso il pagamento di un canone annuo stabilito in € 100,00, agli aventi diritto, secondo la graduatoria dei richiedenti.

La domanda potrà essere presa in considerazione solo per i cittadini residenti nel Comune di Landriano. La durata del contratto sarà di 5 (cinque) anni e potrà essere risolto da entrambe le parti con disdetta scritta da darsi con lettera raccomandata A. R. almeno sei mesi prima.

Gli assegnatari contribuiranno con la loro opera a realizzare la recinzione h m1,00, tra orto e orto.

ART. 4 GRADUATORIA

L’Amministrazione Comunale formerà due graduatorie:

  • la prima, a cui sono riservati l’80% degli orti, formata da persone che hanno già compiuto il cinquantesimo anno di età:
  • la seconda, a cui sono riservati il 20% degli orti, formata da persone che non hanno ancora compiuto il cinquantesimo anno di età.

L’assegnazione avverrà in ordine di priorità della data di presentazione al protocollo generale del Comune di Landriano.

Il Bando di assegnazione verrà pubblicato con scadenza il 30 marzo 2005.

ART. 5 ASSEGNAZIONE.

L’assegnazione è fatta nominativamente al richiedente e non può essere trasferita ad altri.

Gli orti saranno numerati e la scelta dei locatari sarà concordata tra i richiedenti.

ART. 6 LAVORAZIONE.

La lavorazione e la conduzione dell’orto deve essere fatta esclusivamente dall’assegnatario e dai suoi famigliari.

ART. 7 MANUTENZIONE DELL’ORTO.

L’orto assegnato deve essere tenuto in modo decoroso e pulito.

All’interno dello stesso potranno essere coltivati soltanto ortaggi e colture ortive in genere.

E’ ammessa la piantumazione di alberi da frutto sul lato sud, bordo strada di accesso.

ART. 8 RECINZIONE ED IMPIANTO DI IRRIGAZIONE.

L’Amministrazione Comunale provvederà a fornire la recinzione esterna su Via 1° Maggio, l’attacco acqua e il contatore generale. La recinzione dei singoli lotti non dovrà essere superiore ad 1 metro e dovrà essere dello stesso materiale della recinzione principale. Annualmente il consumo dell’acqua verrà ripartito tra gli assegnatari previa lettura da parte dei vigili.

Saranno a carico degli assegnatari le spese relative alla posa della condotta idrica dal contatore generale al singolo orto, nonché l’installazione del contatore per ogni singolo orto.

ART. 9 MANUFATTI

È fatto divieto di erigere manufatti di qualsiasi natura all’interno dell’orto. L’Amministrazione Comunale fornirà un capanno unico a disposizione di tutti per il ricovero degli attrezzi più un pergolato per ritrovo comune.

Tutti i miglioramenti apportati dal locatario al lotto resteranno di proprietà del Comune senza alcuna indennità, a meno che lo stesso non preferisca il ripristino nello stato primitivo.

ART. 10 COMITATO DI GESTIONE

Gli assegnatari eleggeranno, di comune accordo tra di loro, il Comitato di Gestione formato da 3 membri effettivi e 3 supplenti, che sarà punto di riferimento dell’Amministrazione Comunale. A questi si aggiungono due insegnanti rappresentanti della scuola elementare e media e un agronomo designato dal Comune.

I nominativi dei componenti il Comitato di Gestione saranno comunicati all’Amministrazione Comunale subito dopo la elezione.

Il Comitato di Gestione ha il compito di risolvere eventuali controversie che dovessero venirsi a creare tra i locatari, formulare e coordinare attività di educazione ambientale ed ecologica in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, nonché quello di far osservare il presente regolamento.

ART. 11 IRRIGAZIONE E SPESE.

Le spese relative al consumo di acqua ed alla manutenzione dell’impianto saranno a carico degli assegnatari, il Comitato di Gestione si occuperà di riscuotere dagli assegnatari l’importo delle spese. L’uso irriguo dell’acqua dovrà rispettare le indicazioni CAP.

ART. 12 PRODUZIONE

La produzione ortiva deve essere destinata all’autoconsumo.

ART. 13 DECADENZA DELLA LOCAZIONE.

Il contratto di locazione obbliga il contraente alla scrupolosa osservanza del presente regolamento.

L’inosservanza del regolamento costituisce motivo di decadenza del contratto, con esclusione, per i contraenti, di qualsiasi possibilità di richiesta di indennizzo o risarcimento.

ART. 14 REGOLE DI CONDOTTA

Ogni locatario è tenuto ad un comportamento civile, nel rispetto dei principi di socialità e pacifica convivenza, nonché nel rispetto di quanto concordato con il Comitato di Gestione.

ART. 15 RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO.

Qualora l’Amministrazione Comunale avesse la necessità di usare il terreno su cui sono insediati gli orti, potrà risolvere i contratti di locazione dandone comunicazione scritta agli assegnatari con un preavviso di almeno 6 mesi, con esclusione per i contraenti della possibilità di richiesta di indennizzo o risarcimento.

ART. 16 NORME FINALI

Per tutto quanto non disposto dal presente regolamento si farà riferimento alle norme di legge ed ai regolamenti vigenti.

 

 

 

REGOLAMENTO ORTI URBANI VIA PURIFICAZIONE MARIA VERGINE – FRAZIONE PAIRANA

ART.   1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO

L’Amministrazione Comunale ravvisa nella costituzione degli orti urbani un servizio socialmente utile, che si svolge in piena armonia con l’ambiente.

L’area da utilizzare si trova ubicata in Via Purificazione Maria Vergine nella frazione di Pairana. Tale area sarà suddivisa in piccoli lotti da circa 23 mq cadauno.

ART.   2 – EDUCAZIONE AMBIENTALE

Il fine è di promuovere l’attività di educazione ambientale e scambi di esperienze.

ART.   3 – CONTRATTO DI ASSEGNAZIONE

L’orto viene assegnato mediante contratto di locazione dell’Amministrazione Comunale, attraverso il pagamento di un canone annuo stabilito in € 100,00, agli aventi diritto, secondo la graduatoria dei richiedenti. La domanda potrà essere presa in considerazione solo per i cittadini residenti nel Comune di Landriano. La durata del contratto sarà di 5 (cinque) anni e potrà essere risolto da entrambe le parti con disdetta scritta da darsi con lettera raccomandata A.R. almeno sei mesi prima.

ART.   4 - GRADUATORIA

L’Amministrazione Comunale formerà due graduatorie:

  • la prima, a cui sono riservati l’80% degli orti, formata da persone che hanno già compiuto il cinquantesimo anno di età
  • la seconda, a cui sono riservati il 20% degli orti, formata da persone che non hanno ancora compiuto il cinquantesimo anno di età.

L’assegnazione avverrà in ordine di priorità della data di presentazione al protocollo generale del Comune di Landriano.

Il Bando di assegnazione verrà pubblicato con scadenza il 16 dicembre 2013.

ART.   5 - ASSEGNAZIONE

L’assegnazione è fatta nominativamente al richiedente e non può essere trasferita ad altri.

Gli orti saranno numerati e la scelta dei locatari sarà concordata tra i richiedenti.

ART.   6 - LAVORAZIONE

La lavorazione e la conduzione dell’orto deve essere fatta esclusivamente dall’assegnatario e dai suoi famigliari.

ART.   7 – MANUTENZIONE DELL’ORTO

L’orto assegnato deve essere tenuto in modo decoroso e pulito.

All’interno dello stesso potranno essere coltivati soltanto ortaggi e colture ortive in genere.

E’ ammessa la piantumazione di alberi da frutto sul lato ovest, bordo roggia.

ART.   8 - RECINZIONE

L’Amministrazione Comunale provvederà a fornire la recinzione esterna ed interna, con il cancello pedonale esterno e i cancelletti all’interno di ciascun orto, ed inoltre provvederà a fornire il contatore generale dell’acqua. Annualmente il consumo dell’acqua verrà ripartito tra gli assegnatari previa lettura da parte dei vigili.

Saranno a carico degli assegnatari le spese relative alla posa della condotta idrica dal contatore generale al singolo orto, nonché l’installazione del contatore per ogni singolo orto.

ART.   9 - MANUFATTI

E’ fatto divieto di erigere manufatti di qualsiasi natura all’interno dell’orto. L’Amministrazione Comunale fornirà un capanno unico a disposizione di tutti per il ricovero degli attrezzi più un pergolato per ritrovo comune.

Tutti i miglioramenti apportati dal locatario al lotto resteranno di proprietà del Comune senza alcuna indennità, a meno che lo stesso non preferisca il ripristino nello stato primitivo.

ART. 10 – COMITATO DI GESTIONE

Gli assegnatari eleggeranno, di comune accordo tra di loro, il Comitato di Gestione formato da 3 membri effettivi e 3 supplenti, che sarà punto di riferimento dell’Amministrazione Comunale. A questi si aggiunge un agronomo designato dal Comune.

I nominativi dei componenti del Comitato di Gestione saranno comunicati all’Amministrazione Comunale subito dopo la elezione.

Il Comitato di Gestione ha il compito di risolvere eventuali controversie che dovessero venirsi a creare tra i locatari, formulare e coordinare attività di educazione ambientale ed ecologica in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, nonché quello di far osservare il presente regolamento.

ART. 11 – IRRIGAZIONE E SPESE

Le spese relative al consumo di acqua ed alla manutenzione dell’impianto saranno a carico degli assegnatari, il Comitato di Gestione si occuperà di riscuotere dagli assegnatari l’importo delle spese. L’uso irriguo dell’acqua dovrà rispettare le indicazioni CAP.

ART. 12 - PRODUZIONE

La produzione orti deve essere destinata all’autoconsumo.

ART. 13 – DECADENZA DELLA LOCAZIONE

Il contratto di locazione obbliga il contraente alla scrupolosa osservanza del presente regolamento. L’inosservanza del regolamento costituisce motivo di decadenza del contratto, con esclusione, per i contraenti, di qualsiasi possibilità di richiesta di indennizzo o risarcimento.

ART. 14 – REGOLE DI CONDOTTA

Ogni locatario è tenuto ad un comportamento civile, nel rispetto dei principi di socialità e pacifica convivenza, nonché nel rispetto di quanto concordato con il Comitato di Gestione.

ART. 15 – RISOLUZIONE ANTICIPATA

Qualora l’Amministrazione Comunale avesse la necessità di usare il terreno su cui sono insediati gli orti, potrà risolvere i contratti di locazione dandone comunicazione scritta agli assegnatari con un preavviso di almeno 6 mesi, con esclusione per i contraenti della possibilità di richiesta di indennizzo o risarcimento.

ART. 16 – NORME FINALI

Per tutto quanto non disposto dal presente regolamento si farà riferimento alle norme di legge ed ai regolamenti vigenti.